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Vecchia intervista a Taylor Momsen, Agosto 2010

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wale_thebest
view post Posted on 21/11/2010, 23:54




Intervista in cui Taylor parla dell'album, di come è nata la band e della sua vita da piccola. In più ci da dei consigli sul trucco e dice dove ha comprato le scarpe "Tips" (favolose *-*)

<i>"Ho scritto la mia prima canzone all'età di 5 anni, era sul cane morto di mio padre o qualcosa del genere."Questo dice Taylor Momsen, che trascorse il suo periodo di formazione ascoltando musica da sfigata. Solo pochi anni dopo, ascoltava i Led Zeppelin e assistì al concerto dei White Stripes. La Momsen ricorda bene l'impatto di tale spettacolo: "E 'stato forte, è stato violento, è stato il mio primo concerto rock, è stato fottutamente fantastico." E ciò le fece venire voglia di essere una rock star. "E' sempre stato il mio piano," conferma.

Conosciuta meglio come Jenny Humphrey, la pecora nera preferita da tutti del telefilm "Gossip Girl", la bionda di ghiaccio,con gli occhi da procione (dovrebbe essere un complimento? xD) la Momsen è una provocatore in erba. Sta per rilasciare il suo primo album, Light Me Up, come la cantante precoce della astuta band chiamata The Pretty Reckless, un assemblaggio di attraenti reietti che riprendono dal grunge-pop anni 90' . Appropriatamente, gli idoli Momsen tendono ad essere almeno il doppio dei suoi diciassette anni.

Con un nome abituale, la Momsen è una tipa intrigante. Non ha problemi a vestire reggicalze, ma protegge la sua vita privata e i suoi pensieri, preferendo l'ambiguità emotiva.Se scavi troppo in profondità per rivelare i suoi dettagli, lei ti offre un rifiuto cortese ma insistente, soprattutto per quanto riguarda le sue spesso discusse scelte estetiche che i genitori trovano sconvolgenti e le etichette da "prostituta di alta classe".
Suggerendo tutto, ma confermando niente, lei è pienamente consapevole del fatto che sta lasciando il pubblico curioso. Volete chiederle di più- e noi l'abbiamo fatto.

NIKA: Dove sei ora, Taylor?
TAYLOR MOMSEN: Sono nell'Oregon. Sono letteralmente scesa dal palco - era l'ultimo show del Warped Tour.
NIKA: Hai avuto delle difficoltà ad abituarti alla vita in tour?
MOMSEN: Non molto, è stato fantastico.Bè, dividere il bagno con altre 50 band è piuttosto brutto. Ma stare sul palco è naturale.

NIKA: Spesso parli di quanto ti piaceva ascoltare musica rock quando eri abbastanza giovane. Sei cresciuta anche suonando qualche strumento?
MOMSEN: Allora, ho suonato il piano. Poi ho mollato e ho cominciato a suonare la chitarra. E, ovviamente, la suono ancora.
NIKA: Quando hai cominciato a creare i Pretty Reckless? Come

[CONTINUA] Come è cominciato tutto?
MOMSEN: E' stato naturale. Sono una cantautrice, quindi per due anni o qualcosa del genere, sperimentavo con vari produttori, per vedere chi aveva la mia stessa visione. Sembra ch

Sembra che ora ci siamo molti produttori pop, e difficilmente produttori rock. Quindi quando ho incontrato Kato [Khandwala], è stato un grande sollievo, perchè lui è il ragazzo più rock che potrai mai incontrare. E poi Ben Phillips, il chitarrista, con cui ho scritto tutte le canzoni.
NIKA: Trovo interessante che tu sia inspirata principalmente da musicisti maschi. E' sempre stato così?
MOMSEN: Bè, in realtà, uno dei miei primi cd preferiti era l'album di debutto dei Garbage, che ho sentito quand'ero molto giovane. Shirley Manson è una grande cantante e performer e l'ammiro molto per questo. Però si, io emulo di più gli uomini - Sono cresciuta con gli Oasis,Soundgarden, AC/DC, The Beatles - cerco di fare la mia musica, ma ci saranno sempre i confronti, anche se non sono d'accordo con loro.
NIKA: Si. Per esempio: Sei stanca di essere etichettata come la " Giovane Courtney Love?"
MOMSEN: No, perchè lei è fantastica. Non è uno dei miei idoli o e non mi ha influenzata, a differenza di ciò che crede la gente. Il pubblico decide per se stesso, ma io non ho intenzione di lamentarmi, perché lei è grande.
NIKA: Hai creato questo album sapendo già come sarebbe stato?
MOMSEN: Sapevo una cosa: sarebbe stato rock. Sarebbe stato forte. Quando in realtà la stesura dei brani, l'ispirazione, venne da tutti e da tutto. Tutto era organico, scritto con la chitarra acustica. Volevo canzoni rock; l'elaborazione e la produzione nello specifico è venuto dopo.
NIKA: Te parli di temi che qualcuno potrebbe considerare "dark". Come hai deto una volta: Sesso. Droga. Morte. Religione. Arriva tutto da te?
MOMSEN: Bè, queste cose sono tutte una parte della vita, non è vero? Non è proprio un album felice, se mai, è triste. E le canzoni sono state co-scritte con Ben e Kato, ma le parole sono sicuramente proveniente da me, e riflettono le mie opinioni personali in determinate situazioni. Scrivo di quello che so, quello che io vivo, quello che osservo. "Dark" è una parola soggettiva, dipende qual'è il vostro punto di vista e come si vive la vita.
NIKA: Una di queste canzoni, "Going Down" è abbastanza controversa. Puoi parlarcene? MOMSEN: E 'davvero solo una storia e la gente ne ha fatto un dramma. Sono cresciuta cattolica e vi erano elementi in ciò che significavano qualcosa per me, ma quando abbiamo scritto questa canzone, è stato durante il tempo in cui accaddero tutte le molestie nella chiesa . Il brano è una reazione diretta a questo.
NIKA: Offrirai altri commenti sull'album?
MOMSEN: Penso di sì. Penso, sì. Ma io provo a scrivere in un modo che i testi abbiano molti significati e non si bene cosa ci sia dietro. Con quella canzone, per esempio, non è destinata ad essere quello che ho scritto - non riuscirai mai a capire di cosa sto parlando, perché l'ispirazione reale è così fottutamente incasinata - Molte delle mie canzoni lavorano su più livelli.
NIKA: Quali sfide hai affrontato nel passaggio da attrice di musicista?
MOMSEN: Fammi pensare. [Pausa] Direi che la sfida non è da parte mia, in realtà. Ho passato tutta la vita a cantare e scrivere canzoni, ma la gente non lo sapeva. Sta al pubblico la transizione di quella realtà.
NIKA: Ci sono analogie tra l'evoluzione del personaggio di Jenny Humphrey e l'evoluzione della vita reale di Taylor Momsen?
MOMSEN: Lo show tenta decisamente di inserire elementi di realtà, per esempio immagine dell'attore, e iniettarlo nel personaggio - ciò lo rende più semplice da interpretare. Quindi ho iniziato a vestirsi più come me, a farmii il mio trucco da

sola , e lo stile di Jenny ha seguito l'esempio.
NIKA: Come hai sviluppato la tua estetica personale?
MOMSEN: Mi piace la moda. Mi piacciono i colori scuri. Mi piace il trucco. Essere agli occhi del pubblico ti costringe a capire come mettere tutto insieme, credo.
NIKA: Ovviamente, ami il trucco nero agli occhi. Qualche trucco?
MOMSEN: Ho dei prodotti preferiti. L'eyeliner nero di Bedhead è davvero buono, dura a lungo nel tempo ma l'unica cosa è che non si può spalmare, e così uso l'ombretto nero attorno ad esso. Inoltre, recentemente ho truccato gli occhi di rosso!
NIKA: Dove compri gli abiti?
MOMSEN: In negozi per spogliarelliste, principalmente. Soprattuto le scarpe.
NIKA: Okay, quindi come mai hai comprato quelle strane scarpe col tacco altissimo e il posto per le mance?
MOMSEN: [RIDE] Le ho comprate perchè erano alte.Davvero.
NIKA: Non perchè erano divertenti?
MOMSEN: No, perché mi piace indossare i tacchi sul palco e sono davvero difficili da trovare. Ma i fan hanno cominciato a mettere i soldi dentro, così ora sono piene. E 'piuttosto stupefacente.

 
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mAsQuErAdE
view post Posted on 22/11/2010, 16:22




LEI è UNA VERA ARTISTA
 
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wale_thebest
view post Posted on 22/11/2010, 17:25




Concordo, mi piace molto la parte in cui parla dei testi delle canzoni che hanno più significati...e poi mi piace il modo in cui affronta le critiche (se ne frega proprio xD)
 
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mAsQuErAdE
view post Posted on 22/11/2010, 18:38




anche se ho trovato alcune incngruenze con altre interviste che ha fatto.
 
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3 replies since 21/11/2010, 23:44   959 views
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